Dopo le vittorie su Moie e Monserra, il Ciarnin era chiamato al risultato positivo contro una diretta concorrente per la promozione, viste le sconfitte recentemente rimediate negli scontri al vertice con Anconitana, Casine e Dorica. I gialloblu hanno risposto presente, superando il Candia Baraccola Aspio con il risultato di 2-1 grazie alla collaudata coppia Romanucci-Valenti.

Luca Masini manda in campo dal 1′ Tarsi tra i pali, Bolognesi al centro, Romanucci e Galli sui laterali e Fiordelmondo in avanti, ma già dopo pochi minuti deve rivedere i suoi piani; Bolognesi colpisce un giocatore del Candia a palla lontana, il direttore di gara è a due passi e non può che estrarre il cartellino rosso. Il Ciarnin regge bene nei 2′ di inferiorità numerica, e con il successivo ingresso di Tranquilli prende in mano la gara, difendendosi senza troppi affanni dagli attacchi ospiti e rendendosi più volte pericoloso dalle parti del portiere anconetano, senza tuttavia trovare il guizzo vincente. Anche il Candia perde poi un uomo per un fallo gratuito su Romanucci, ma i senigalliesi non riescono ad approfittarne al meglio e a trovare la rete in 5 contro 4. Serve una giocata di capitan Valenti per mandare i padroni di casa a riposo in vantaggio: il numero 10, da poco subentrato, triangola ottimamente di prima con Romanucci, il quale fa il vuoto sull’out di destra e da posizione defilata batte il portiere del Candia per l’1-0 che chiude il primo tempo.

Nella ripresa c’è ancora Valenti in avanti dall’inizio, e Ciko si rivela nuovamente decisivo: sul fallo laterale di Galli è infatti il più lesto di tutti ad avventarsi sul pallone e insaccare di prima intenzione col destro, rete che vale il 2-0. Sotto di due reti, il Candia reagisce d’orgoglio e, dopo più di un tempo di marca gialloblu, prende in mano la gara, facendosi vedere diverse volte dalle parti di Tarsi, sempre attentissimo e addirittura provvidenziale in spaccata nel neutralizzare una conclusione ravvicinata dei biancoblu ospiti. Il Ciarnin avrebbe diverse occasioni per portarsi sul 3-0, ma le ripartenze della squadra di Masini non si rivelano abbastanza precise da trafiggere il Candia, che infine riduce lo svantaggio su calcio piazzato a 5′ dalla fine. Serve ancora una prodezza di Tarsi, stavolta reattivo nel neutralizzare un tiro libero ospite, per far sì che il Ciarnin esca dal campo coi 3 punti in tasca.

Vittoria convincente e meritata per il Ciarnin, al netto dello spavento finale, che ha fatto intravedere per diversi tratti di gara quella qualità e quella brillantezza che l’avevano portato in cima alla classifica a fine 2019. La prossima settimana, senza lo squalificato Bolognesi, un altro esame di maturità in casa del sempre ostico Santa Maria Nuova, occasione per blindare il terzo posto e magari rosicchiare qualche punto alle prime della classe.

di Alex Campanelli